Project Description

“La mia mente è dominata dal desiderio di vedere il mondo”. Queste parole mi sembrano perfette ogni volta che mi confronto con qualcuno curioso di volare verso le Maldive, perché le ritengo il luogo ideale per rinnovare o ritrovare la voglia di viaggiare. A chiunque dubiti che al mondo non vi siano più luoghi capaci di stupirci, suggerirei un piccolo gruppo di atolli, circondati da un oceano che non sembra avere confini: stupefacente con quell’invidiabile turchese in superficie e magico nel suo blu più profondo. Una poesia capace di smentire anche i più diffidenti.

UN RE, COME ROBINSON

Un’isola tropicale circondata da un mare che merita di essere esplorato – piuttosto che commentato – ha il potere di farti sentire un Re più che un sopravvissuto. Deve essersi sentito così anche Robinson Crusoe, l’ex naufrago diventato personaggio leggendario. Alle Maldive, dopo aver sperimentato il lato avventuroso della solitudine, ho colto la visione di un mondo che oltre ad essere incontaminato, sembra essere parallelo a quello che invece conosciamo. Solo che gira più lentamente ed è per questo che un’esperienza alle Maldive ha senso solo se si è pronti a lasciarsi tutto alle spalle e ripetersi che è ancora possibile godersi ogni singolo attimo.

IL BATTESIMO AI TROPICI

Anche chi arriva per ultimo si accorge che alle Maldive l’orizzonte non può essere distinto facilmente dal fondo del mare. Forse il merito sta tutto nei colori, nell’assoluta trasparenza dell’oceano che per ragioni a me sconosciute ha l’aspetto di uno specchio gigantesco. Proprio per questo, ci tengo sempre a ribadire che la prima nuotata in laguna equivale a un ingresso in acqua diverso da tutti gli altri, come se si trattasse della prima volta. Una volta immersi, tentare di dividere nettamente il mondo di sopra dal mondo di sotto si rivela un passatempo futile, così come è inutile soffermarsi sulle capacità che il paesaggio ha, di trasformarsi a seconda delle stagioni o dei singoli momenti di una giornata. Tanto che ti viene voglia di aprire gli occhi all’alba e chiuderli al tramonto, per qualche secondo: quanto basta per mettere d’accordo ogni emozione.

UN PASS PER L’INFINITO

Non avrei mai pensato di usare una finestra ad inizio giornata per tuffarmi direttamente nell’Oceano Indiano. In quegli stessi istanti, parte del mondo civilizzato apre le finestre per cambiare aria e far entrare la luce. Di solito il primo contatto con l’acqua arriva grazie ad un getto d’acqua dolce che “piove” dall’alto. Mi perdoneranno tutti – penso – se dico che esiste qualcosa di più energizzante per cominciare al meglio una giornata. Tuffarsi in un arcipelago paradisiaco è come attraversare una porta che ti indirizza verso l’infinito, un “bagno” di umiltà per chi accetta di essere un puntino nell’universo. Quando il sole sopra di noi invade ogni angolo, il mondo sterminato sotto i nostri piedi si scuote dal torpore e torna a rianimarsi.

UN MONDO SOMMERSO

Pesci angelo, pesci pagliaccio e colonie di coralli che fanno del reef  il loro microcosmo. La ricchezza del mondo marino delle Maldive ha ben pochi uguali, lasciando senza fiato subacquei alle prime armi così come sub instancabili insaziabili, ansiosi di perlustrare la barriera corallina che – ancora – mostra il suo lato migliore, specie in prossimità di luoghi con nomi dal sapore ormai leggendario. Popolati da pesci dai colori sgargianti, squali martello, murene, mante, tartarughe: creature sottomarine pronte a contendersi il ruolo di protagoniste assolute dello spettacolo che si ripete ogni giorno. Un’attrazione unica al mondo, attrazione fatale come testimoniano i relitti che magicamente tornano a rivivere. Grazie ad attività come diving, snorkeling o surf, chiunque può calarsi nel ruolo di osservatore privilegiato e di spettatore in prima fila.

 

IN LUNA DI MIELE

Per quanto mi elettrizzi, la finestra di un bungalow che poggia i piedi direttamente su autentiche palafitte può servire ad altri scopi, che non siano un tuffo nell’acqua più blu. Infatti, può benissimo assecondare istinti più passionali o romantici, specialmente per tutte quelle coppie che intendono rifugiarsi alle Maldive per godersi la propria luna di miele o momenti di assoluta pace e autentica beatitudine. Vedere per credere, mai motto fu più azzeccato. Attraverso quella finestra, io e mia moglie non abbiamo semplicemente contemplato un paesaggio da sogno: quello sfondo ci è servito per capire quanto il mondo ha ancora da offrire, specie in vista di nuove sfide e nuovi progetti. A tale scopo, non riesco ad immaginare davvero luogo migliore di un posto da sogno.